Diabete silenzioso: i sintomi che pochi conoscono e come prevenirlo con la dieta

Osservare precocemente le anomalie dell’glicemia è molto importante per andare a prevenire l’insorgenza del diabete o anche andarne a rallentare il decorso. È importante quindi innanzitutto fare i controlli periodici del sangue in modo tale da identificare le anomalie della glicemia e ovviamente, adottare uno stile di vita sano ed equilibrato.

Il diabete è considerato la più comune tra le malattie metaboliche essa ha un aumento del glucosio nel sangue, ovvero gli iperglicemia. È importante quindi conoscere e prevenire i sintomi del diabete, soprattutto con una dieta adeguata, in modo tale da tardare il diabete stesso. In questo articolo andremo a vedere quali sono i sintomi principali e quali dieta seguire.

cause del diabete

L’aumento degli zuccheri nel nostro sangue è dovuto all’incapacità del nostro organismo di andare a metabolizzare correttamente i carboidrati, ciò succede a causa della non sufficiente produzione dell’insulina da parte del nostro pancreas. Possiamo avere diverse forme, ovvero quello insulino dipendente definito anche diabete di tipo uno e il diabete non insulino dipendente, ovvero quello di tipo due.

Quello di tipo due è considerato quello più comune ed è una malattia multifattoriale che può essere scatenata da più cause, come ad esempio la predisposizione genetica ma anche l’azione di alcuni fattori ambientali. Essa è dovuto anche al sovrappeso e all’obesità, oltre ad un’alimentazione sbagliata, ricca di classi saturi e anche di zuccheri.

quale dieta seguire?

Per i diabetici è importante seguire una dieta sana e di equilibrata, la quale non è né complessa né restrittiva. Bisogna innanzitutto andare a considerare vari fattori per definire un’alimentazione corretta come ad esempio la costituzione fisica, il sesso, la statura, l’età e anche l’attività lavorativa. Ecco alcuni consigli utili:

  • è opportuno consumare cinque porzioni tra ortaggi e frutta;
  • preferire le farine integrali;
  • mangiare legumi, almeno tre volte a settimana;
  • mangiare pesce, almeno due volte a settimana.

Si devono preferire anche le carni magre e bianche rispetto a quelle rosse ed è consigliato anche bere una tazza di latte scremato o parzialmente scremato al giorno che si può sostituire anche con uno yogurt magro. Invece i formaggi e i latticini non devono essere mangiati più di due volte a settimana. Si deve utilizzare l’olio di oliva per cucinare o condire mentre si devono evitare i grassi saturi, come ad esempio il burro, lo strutto, la pancetta o anche la panna

Si devono ridurre anche i grassi trans, ovvero quelli contenuti nei crackers, nelle merendine o anche nei biscotti. Si devono preferire le bibite senza zucchero e per quanto riguarda invece le bevande alcoliche devono essere limitate ad un bicchiere al giorno per le donne e due bicchieri invece per gli uomini.

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