Cosa è un allenamento EMOM: ecco come si svolge

EMOM. Mai sentito parlare di qualcosa del genere? Se no, sei nel posto giusto. Quando si tratta di sigle o acronimi, molto spesso è difficile capire a cosa si riferiscono, perciò, dovranno essere acquisite informazioni più precise. In questo caso, siamo in ambito sportivo. EMOM, infatti, è un’abbreviazione che sta per “Each Minute On Minute“.

Tradotto in italiano… “Ogni minuto al minuto”. Se la questione ti ha incuriosito, e vorresti approfondirla ulteriormente, ti consiglio di proseguire con la lettura… Perchè questa tipologia di attività fisica potrebbe proprio fare al caso tuo… E, come è noto, variare la tipologia di attività fisica è importante per andare ad allenare più gruppi di muscoli.

EMOM: di cosa si tratta?

Seguendo il significato di questo acronimo, “Ogni minuto al minuto”, possiamo già farci un’idea generale di cosa si tratta: EMOM è un metodo di allenamento che consiste nella ripetizione, per un certo numero di volte in un minuto, di un primo esercizio fisico, seguito da un minuto di riposo e, successivamente, all’avvio del minuto successivo, dalla ripetizione di un altro esercizio fisico e così via.

Questa alternanza tra i sessanta secondi di allenamento e i sessanta secondi di riposo, secondo l’EMOM, deve essere mantenuta per tutta la durata della sessione di allenamento, che deve essere stabilita prima di iniziare. Solitamente le sessioni hanno durata variabile da cinque a più di venti minuti, a seconda del grado di allenamento di chi le fa e, anche, al tempo a disposizione.

A cosa serve l’EMOM?

Starai sicuramente chiedendoti a cosa serve questa specifica tipologia di allenamento. Ebbene, questo è un tipo di esercizio fisico che viene spesso eseguito da coloro che praticano crossfit con lo scopo di rinforzare e stimolare in maniera profonda la muscolatura. Si tratta di un allenamento versatile in quanto l’esercizio da ripetere è variabile in base alle proprie esigenze.

  • per i principianti: minor frequenza di ripetizioni al minuto e pochi minuti di sessione di allenamento
  • per gli esperti: maggior frequenza di ripetizioni al minuto e più di dieci minuti di sessione di allenamento

Ovviamente, per rendere efficace ed efficiente la sessione di allenamento, dovrà essere impostato un timer che possa scandire ogni minuto, dando a chi si allena il tempo di attività e il tempo necessario al riposo. Questo consente di mantenersi focalizzati, senza distrazioni di sorta, rendendo l’allenamento intenso anche se di breve durata.

Inoltre, la precisa scansione del tempo e il numero prestabilito di ripetizioni di uno stesso esercizio da compiere al minuto rendono questa tipologia di allenamento molto utile per evidenziare miglioramenti nel tempo. Infatti, se ci si rende conto di riuscire a fare più ripetizioni dello stesso esercizio nei sessanta secondi a disposizione rispetto alla settimana precedente, ad esempio, allora si registra un progresso.

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