La prova costume si avvicina sempre di più e molti stanno iniziando a pensare a come fare per perdere quei fastidiosi chili di troppo, apparsi nel periodo delle festività. In generale, possiamo affermare che tre sono i principali aspetti da considerare quando si vuole ridurre il proprio peso corporeo: la dieta, l’attività fisica e il benessere mentale.
Come saprai, esistono varie tipologie di dieta, ognuna con delle caratteristiche specifiche, sia in termini di durata che in termini di quantitativi e tipi di alimenti da assumere giornalmente. In questo articolo, in particolare, andremo a scoprire cosa è la dieta chetogenica e quali sono gli alimenti che prevede maggiormente.
Qualche informazione sulla dieta chetogenica
Prima di iniziare qualsiasi dieta, innanzitutto, è sempre consigliabile rivolgersi a professionisti del settore come dietologi, dietisti e biologi nutrizionisti che, in base alla propria condizione e alle proprie esigenze, possono redigere dei piani alimentari ad hoc, equilibrati e bilanciati, e dare tutte le informazioni di cui si ha bisogno.
A scopo informativo, sono riportate di seguito alcune informazioni sulla dieta chetogenica. Si tratta di un particolare regime alimentare che prevede principalmente l’assunzione di alimenti ricchi in proteine e/o grassi (quelli benefici per l’organismo!), riducendo l’assunzione degli alimenti contenenti carboidrati, per un determinato periodo di tempo che di solito è fissato a ventuno giorni.
Come funziona la dieta chetogenica?
La dieta chetogenica viene anche chiamata dieta low carb e high fat. Come per le altre tipologie di dieta, anche nella dieta chetogenica sembrerebbe essere importante la varietà di alimenti assunti e l’equilibrio tra essi. Di seguito sono riportati alcuni alimenti che sembrano essere inclusi nel menù dei ventuno giorni:
- pesce grasso, come il salmone
- uova
- carne magra
- avocado
- semi
Come si nota dall’elenco sopra, sarebbero preferiti alimenti ricchi in proteine e grassi sani. Questo senza rinunciare alle verdure a basso contenuto di carboidrati come, ad esempio, gli ortaggi a foglia verde (spinaci, bietole eccetera), zucchine e così via, e agli oli, tra cui l’olio extra vergine di oliva. A questo punto non resta che scoprire come funziona questa particolare dieta.
La dieta chetogenica agirebbe a livello metabolico stimolando, a causa del basso introito di carboidrati, la chetogenesi, un processo fisiologico che entra in gioco quando i carboidrati assunti sono insufficienti per garantire il fabbisogno energetico corporeo. Tramite la chetosi, quindi, l’organismo promuoverebbe il consumo delle riserve di grasso al fine di ricavare quell’energia necessaria che solitamente è fornita dai carboidrati.