Gli errori da evitare quando si fa la doccia: attenzione al dettaglio

Quanti errori si commettono solamente facendo una doccia? Lavarsi è una delle azioni più naturali del mondo, nonostante questo è possibile che si commettano alcuni passi falsi. Non si dovrebbero mai fare, anche se nella maggior parte dei casi viene del tutto spontaneo, credendo di agire nella maniera corretta. Vediamo insieme quali sono?

Quando si fa la doccia ci si dovrebbe rilassare e stare bene, ma non è sempre così. Infatti ci sono alcune insidie che portano, in qualche modo, a commettere degli errori gravissimi. Un dettaglio, in particolare, dovrebbe essere evidenziato. Proviamo a capire insieme quello che non andrebbe mai fatto sotto la doccia.

Fare la doccia: quali sono gli errori comuni?

Quante volte capita, dopo una lunga giornata di lavoro o un allenamento intenso, di volersi solamente fare una doccia rigenerante? I minuti che si trascorrono sotto la doccia non sono soltando un modo per provvedere all’igiene personale, ma anche un importante momento di relax in cui corpo e mente si distendono.

A volte, per recuperare le energie e sentirsi tonici si possono commettere degli errori gravi, tanto da compromettere alcuni aspetti della propria salute. Ci sono delle insidie che la pelle non tollera e devono essere evitate in ogni modo possibile. Proviamo a capire quali sono per evitarli completamente da oggi in poi.

Gli errori da non fare sotto la doccia

Prima di tutto l’acqua non dovrebbe mai essere eccessivamente calda, ed è una delle abitudini comuni di molti soggetti. Una temperatura elevata è piacevole in inverno, ma mina la barriera idrolipica della pelle ed è in grado di eliminare il suo strato protettivo, rendendola esposta alle irritazioni tra secchezza e sensibilità:

  • è pericoloso per chi ha la pelle sensibile;
  • a lungo andare compromette lo strato superiore del derma;
  • anche in inverno è da evitare.

Un altro errore consiste nel voler fare delle lunghe docce , mentre cinque minuti bastano e avanzano. In generale non si dovrebbero sforare i 10 minuti: questo non solo salvaguarda la pelle dalla disidratazione ma aiuta anche a rispettare l’ambiente, evitando uno spreco di acqua inutile per un’azione che richiede tempi ridotti.

Da non sottovalutare il potere dei detergenti che si usano sotto la doccia, soprattutto se non sono di qualità e usati in quantità. Imparare a conoscere la tipologia di pelle può condurre verso una scelta consapevole e mirata, che sia per il derma o per il cuoio capelluto. Attenzione agli esfolianti, da non usare oltre una volta alla settimana.

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