Allerta, ecco i tre cibi che fanno malissimo al colesterolo LDL

Affrontiamo il tema del colesterolo, quello nocivo, indicato con la sigla LDL. Sarà successo di fare analisi del sangue e trovare quei valori in risalto che sembrano rimproverarti. Il colesterolo LDL è serio: può depositarsi nelle arterie e accrescere il rischio di disturbi cardiaci. Ma calma, perché si può tenerlo sotto controllo, iniziando da cosa mangiamo.

Capisco, è arduo rinunciare a una succulenta bistecca o a una porzione di salame. Ma ricorda che queste carni sono ricche di grassi saturi, quelli che innalzano i livelli di LDL nel sangue. E non ci riferiamo solo a insaccati e lardo: anche carni come bovino e agnello possono rappresentare un problema, soprattutto se consumate di frequente. Non ti suggerisco di eliminarle del tutto, ma diminuirne il consumo può fare una grande differenza.

Dai latticini ai prodotti confezionati

Panna, burro, formaggi invecchiati. Sono squisiti, è vero, ma sono anche un concentrato di grassi saturi. E il latte intero? Meglio optare per le versioni parzialmente scremate o, ancora meglio, per le alternative vegetali come il latte di mandorle o avena. Il segreto è trovare un giusto mezzo: non è che una grattugiata di parmigiano ti danneggerà, ma un consumo abituale di latticini grassi sì.

Chi non gradisce una porzione di patatine fritte o un dolce industriale? Però tieni presente che molti di questi cibi contengono grassi trans, persino peggiori dei grassi saturi. Sono quelli che non solo aumentano il colesterolo LDL, ma riducono anche quello buono (HDL). Non ci sono grassi benefici che lottano contro il colesterolo dannoso.

Cosa mangiare?

Non ci sono alternative. Se il colesterolo nocivo è elevato, non solo è necessario chiedere un consulto medico, se fosse necessaria una terapia farmacologica, ma è anche necessario modificare il proprio regime alimentare. Qui entra in gioco un po’ di tattica, ed ecco un elenco di cose che ti aiuteranno a equilibrare l’alimentazione:

  • Prediligi proteine leggere.
  • Accresci le fibre.
  • Utilizza grassi sani.
  • Diminuisci il sale.

Optare per proteine come il pollo, il tacchino, il pesce e i legumi sono delle soluzioni molto utili. Anche perché non solo vanno a ridurre il colesterolo nocivo, ma con i grassi sani, i cosiddetti omega-3, aiuterà a far crescere i livelli del colesterolo buono e contrastare l’LDL. Un consiglio che posso darti è di non focalizzarti troppo sugli alimenti vietati. Il segreto è la misura. Magari quel pezzo di formaggio invecchiato lo conservi per una cena speciale, mentre nella quotidianità fai scelte più salutari.

Il colesterolo non si riduce immediatamente, ma con un po’ di attenzione e qualche modifica nella dieta, puoi fare progressi notevoli. E poi, pensa a quanto meglio ti sentirai sapendo di prenderti cura del tuo organismo. Sono convinta che con una dieta corretta e uno stile di vita sano supererai questo problema.

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